Una storia non è una strada, che ci si mette a percorrere, è una casa.

Ci entri e ci rimani per un po’, andando avanti e indietro e sistemandoti dove ti pare, scoprendo i rapporti tra camere e corridoio, e come il mondo esterno viene alterato se lo si guarda da queste finestre… la casa delimita lo spazio e crea collegamenti tra uno spazio chiuso e l’altro e fa vedere in modo nuovo quello che c’è fuori.

Alice Munro

Il racconto è un esercizio di scrittura che può essere svolto alla perfezione, e tale perfezione può riuscire talmente bene che critica e pubblico concordano nel riconoscerla. Lo sono i racconti di Cechov, per esempio, o quelli di James Joyce; lo testimonia il premio Nobel dato nel 2013 a Alice Munro, scrittrice canadese, che ama scrivere prevalentemente storie brevi, per raccontare di persone comuni.

Smonteremo sei racconti, per conoscerne il meccanismo che li fa funzionare: la trama e lo stile, i personaggi e l’intreccio, i dialoghi e le descrizioni. Se il romanzo può permettersi divagazioni e digressioni, il racconto non può farlo, chiede coerenza e precisione. Il racconto è quanto di più vicino al nostro raccontare, un tempo breve della nostra quotidianità che narriamo a qualcuno che ci ascolta. Leggeremo e condivideremo i racconti in questa maniera: come frammenti estrapolati da una lunga e continua esposizione narrativa.

Leggeremo i racconti di scrittori e scrittrici latino americani.

Sei racconti per sei incontri:
online, il lunedì, dalle 18.30 alle 20.00
oppure
registrazione del mio commento e dei commenti del gruppo, da seguire quando si voglia.

Data di inizio: 24 gennaio 2022
Info: robertaceraolo@gmail.com – 333.1861.162